03 Ago VURRIA: la pizza napoletana healthy (con l’aloe vera) a Milano
Fonte: foodconfidential.it
La pizzeria ‘Vurria’ apre il secondo locale ia Milano. La formula è la stessa.
Materie prime napoletane di qualità unite ad un ingrediente speciale, l’aloe vera, che rende l’impasto più leggero e digeribile. La pizza napoletana non è mai stata così healthy.
Il secondo locale di Vurria Milano si trova nella centralissima via della Moscova. Il format è opera di da Fabrizio Margarita, che rivoluziona l’esperienza della pizza partenopea con un’attenzione particolare all’alimentazione sana e leggera. L’impasto delle sue pizze contiene infatti un ingrediente dalle molteplici proprietà benefiche, l’aloe vera, che, unita alle farine di tipo 1 e alla lievitazione di almeno 30 ore, gli conferisce particolare leggerezza e digeribilità, senza alterare il gusto inconfondibile del piatto-simbolo di Napoli.
La nuova location consolida la presenza di Vurria sulla piazza milanese dopo il successo del primo ristorante inaugurato alla fine del 2019 in via Borsieri, in zona Isola. Ottanta in totale i coperti, di cui 30 nel dehors affacciato sulla prestigiosa via e 50 nella sala interna, in uno spazio moderno, dall’atmosfera intima e informale, progettato dallo studio di architettura Di Domenico & Partners di Napoli.
“L’idea di utilizzare l’aloe nasce dall’incontro con il maestro pizzaiolo Vincenzo Lettieri, l’inventore di questo tipo di impasto”, racconta il fondatore di Vurria Fabrizio Margarita. Originario di Aversa (CE), l’imprenditore vanta un’esperienza ventennale nella ristorazione a Londra, dove è titolare di Bianco43 e Osteria al Mercato. Il progetto di Vurria nasce dalla volontà di scommettere sull’Italia, cui è ancora fortemente legato. “Il nostro è il Paese più bello del mondo, ma dal punto di vista della ristorazione ci sono moltissimi margini di crescita: per questo sono convinto che investire in questa nuova ed emozionante avventura a Milano sia stata la scelta giusta, soprattutto in questo momento di ripartenza e rinascita”.
La pizza di Vurria ha un impasto soffice, leggero e digeribile, e il cornicione è ben lievitato e croccante. Merito dell’aloe vera: ricca di enzimi e zuccheri complessi, questo ingrediente favorisce il processo di lievitazione e permette di evitare la biga (il pre-impasto che viene aggiunto all’impasto vero e proprio svolgendo una funzione lievitante). L’aloe trasferisce alla pizza molte delle sue proprietà nutritive, come i sali minerali, gli amminoacidi e i fosfolipidi, importanti per un’alimentazione equilibrata.
Protagonista della carta è ovviamente la pizza, ma non solo: in menu, oltre alle “rosse” (Marinara, Margherita, Napoli, Bufalina insieme ad altre meno note tra cui la Colonnata – con pomodoro San Marzano, lardo di Colonnata, stracciata di burratina di Andria, basilico fresco e olio EVO – o la Capriccio, con funghi Champignon, prosciutto cotto, salsiccia, olive e fiordilatte) e alle “bianche” (com la Vurria – con bufala campana, “pacchetelle” di pomodori gialli e rossi del Vesuvio, salsa di basilico e basilico fresco – la Avvocato – con fiordilatte, granella di noci, “pacchetelle” gialle, Provolone del Monaco e basilico – la Fiordo – con bufala campana in uscita, salmone affumicato, erba cipollina, pomodori secchi, ricotta all’aloe e zeste di limone – e tante altre), ci sono i calzoni, fritti e al forno, e gli irresistibili “panuozzi”, realizzati con l’impasto della pizza e ripieni di gustosissime farciture. Il pizzaiolo Vincenzo Lettieri propone come fuori menu “La pizza del mese”, ideata insieme alla biologa e nutrizionista Giorgia Arosio, con ingredienti di stagione studiati per garantire un’alimentazione sana e bilanciata.
Chi vuole ‘spizzicare’ in attesa del piatto forte, ha a disposizione un’ampia scelta di antipasti e ‘sfizi’: dalle imperdibili frittatine alle polpette di manzo con sugo di pomodoro e grana, dalla classica scarola alla napoletana ai deliziosi fritti – zeppole di alici e crocchè di patate -, fino alla selezione di insalate con ingredienti freschi e stagionali. Dulcis in fundo, l’iconica “Polacca” di Mungiguerra, tipico dolce di Aversa farcito con crema pasticcera e amarene.
Accurata anche la selezione di bevande: in carta vini rossi, bianchi e bollicine; birre rigorosamente artigianali di Birrificio Milano e KBirr – Cuoredinapoli; alcuni cocktail classici; i digestivi Nastro D’Oro della Penisola Sorrentina e una selezione di rinfrescanti infusi di tè biologici e matè, red e green. Per chi alla pizza ama accompagnare un cocktail, vengono proposti alcuni classici quali Spritz, Negroni e Gin Tonic, quest’ultimo realizzato con il gin toscano Ginepraio.
Il concept di Vurria è semplice, ma accattivante: materie prime d’eccellenza, di rigorosa provenienza partenopea, piatti golosi e un twist healthy, per vivere l’autentica esperienza della pizza di Napoli senza rinunciare alla leggerezza.